L'acqua in natura è tra i principali costituenti degli ecosistemi ed è alla base di tutte le forme di vita conosciute, uomo compreso; ad essa è dovuta anche la stessa origine della vita sul nostro pianeta ed è inoltre indispensabile nell'uso civile, agricolo e industriale. A seconda della loro provenienza, le acque naturali si classificano in:
• acque meteoriche (pioggia, neve, grandine, rugiada, brina);
• acque sotterranee (falde profonde o freatiche);
• acque superficiali (mari, fiumi, laghi, sorgenti).
Le acque naturali superficiali hanno una composizione estremamente variabile a seconda delle condizioni climatiche ed ambientali. Esse vengono monitorate, tramite una rete costituita da stazioni di monitoraggio, dall'Ente ARPA - Regione Emilia Romagna, al fine di rilevare lo stato ambientale delle acque e garantire alti livelli di sicurezza per la comunità. Le acque superficiali si possono distinguere in acque dolci e salate.
La gestione del servizio idrico nel territorio del Comune di Novi di Modena è affidata alla soc. AIMAG S.p.A. che provvede alla captazione, al sollevamento, al trasporto e alla distribuzione dell’acqua per usi potabili e diversi.
L’acqua ad uso potabile viene sottoposta a costanti controlli sia all’origine, sia in punti prestabiliti del suo percorso e la rete viene continuamente monitorata per evitare dispersioni. L'attività di controllo della qualità delle acque avviene presso il laboratorio di analisi che si trova in prossimità del depuratore di Carpi.
MONITORAGGIO:
ARPAE - Agenzia regionale per la prevenzione, l´ambiente e l´energia dell´Emilia-Romagna:
http://www.arpa.emr.it/index.asp?idlivello=112
ATERSIR - Agenzia Territoriale dell'Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti
http://www.atersir.emr.it/
AIMAG S.p.A.
https://www.aimag.it/ciclo-idrico-integrato/qualita-acqua/
(dove sono disponibili i dati e i parametri circa la qualità dell'acqua dei vari acquedotti AIMAG. I dati vengono forniti con aggiornamento semestrale).
- La casa dell'acqua
La casa dell’acqua nasce con lo scopo di promuovere l’acqua di rete - in alternativa alle minerali in bottiglia - come bevanda di qualità valorizzando le caratteristiche della risorsa (l’acqua ha i requisiti di potabilità già all’origine, non necessita di trattamenti) e la sicurezza garantita dai numerosi controlli a cui è sottoposta. L’uso dell’acqua di rete evidenzia un approccio ecologico anche per quanto riguarda l’attenzione al risparmio di materie prime nonché allo smaltimento dei rifiuti: minore è il numero di bottigliette prodotte ed utilizzate, minore sarà la quantità di rifiuti da recuperare o da smaltire. Il costo di un litro d’acqua è simbolicamente previsto a 2 centesimi al litro e si può scegliere fra acqua liscia o gassata, entrambe refrigerate. La casa dell'acqua è un chiosco situato nei pressi del Parco della Resistenza in via C. Zoldi.
La verifica della qualità del servizio idrico, la definizione di linee guida vincolanti per l'approvazione dei piani degli interventi e delle tariffe all'utenza ed il controllo sulle modalità di erogazione dei servizi sono effettuati dall'Ente ATERSIR.