Mercoledì 16 Maggio 2018 alle 20.30 al PalaRotary di S. Antonio in Marcadello si terrà la presentazione del progetto. Salvaguardia, sviluppo sostenibile e promozione ambientale
“Costituzione del PAESAGGIO NATURALE E SEMINATURALE PROTETTO DEL FIUME SECCHIA”
Interverrà il Presidente dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità dell’Emilia Centrale Giovanni Battista Pasini.
Il percorso per tutelare e valorizzare il tratto collinare e di pianura del Secchia previsto dalla L.R. n. 24/2011 ha generato la proposta di istituire un “Paesaggio naturale e seminaturale protetto” nel medio e basso corso del fiume. Una lunga area protetta di circa 70 chilometri che dalla “traversa” sul fiume di Castellarano (RE) arriva fino ai confini regionali con la provincia mantovana e il Parco lombardo “Golene foce Secchia”. I comuni coinvolti sono 14, dei quali 3 in provincia di Reggio Emilia e 11 in provincia di Modena.
Il lungo percorso partecipato per valutare la proposta del parco fluviale avviato già alla nascita dell’Ente Parchi Emilia Centrale nel 2012, ha visto la sua conclusione nel giugno scorso in sede di Comunità della Riserva del Secchia alla presenza dell’assessore all’Ambiente e del responsabile del Servizio aree protette della Regione Emilia-Romagna, oltre ai Comuni e alle due province interessate. Dopo una valutazione dei differenti scenari, è stato deciso di proporre per il tratto finale del Secchia questa tipologia di area protetta rivolta alla conservazione del paesaggio e al mantenimento della attività umane con esso compatibili, così come prevede la L.R. n. 6/2005 che istituì i Paesaggi naturali e seminaturali protetti (PNSP).
Tutti i 14 Comuni hanno approvato un documento metodologico che prevede di definire la proposta tecnica di PNSP entro ottobre 2018. La sua redazione, a cura della società CAIRE-Urbanistica di Reggio Emilia, è ora in corso e definirà finalità, perimetrazione, obiettivi gestionali, misure di sostegno, incentivazione e sostenibilità economica.
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