Logo Comune Novi di ModenaComunicato stampa congiunto dei Sindaci dei Comuni di Campogalliano, Novi di Modena e Soliera 

Leggiamo con sorpresa e amarezza il comunicato stampa del Comune di Carpi del 31 luglio scorso, che certifica come il progetto di partecipazione condivisa dell’Unione dei Comuni Terre d’Argine a EXPO si sia di fatto limitato esclusivamente a Carpi.

Certi dell’occasione per la valorizzazione dei nostri territori che EXPO avrebbe potuto offrire, già dall’estate 2014 avevamo deciso di coordinare a livello di Unione Terre d’Argine la nostra partecipazione, sia in termini di presenza fisica a EXPO nella settimana dedicata alla Provincia di Modena, che attraverso la creazione di un cartellone unico di eventi e iniziative.

Quella dell’Unione ci pareva infatti la scala minima con la quale tentare di entrare nei circuiti di promozione e comunicazione nazionali e internazionali che EXPO sta mettendo in moto. Non ci sfugge che i nostri singoli Comuni non avrebbero avuto di per sé particolare forza attrattiva, ma che alcuni eventi e realtà economiche collegate all’enogastronomia dei nostri territori, opportunamente collocate all’interno dei circuiti che il tavolo di coordinamento provinciale ha saputo realizzare, avrebbero potuto guadagnare la visibilità e lo spazio che meritavano.

Ne sono esempio concreto i progetti realizzati dall’Unione Terre di Castelli e dal Distretto Ceramico, dove la sinergia tra le eccellenze del territorio e le amministrazioni ha saputo raccogliere in modo adeguato la sfida di EXPO.

Abbiamo suonato il campanello d’allarme della mancanza di coordinamento già dall’inizio dell’anno, ponendo la questione al Presidente della Giunta dell’Unione Terre d’Argine, il Sindaco di Carpi Alberto Bellelli e abbiamo ricevuto rassicurazioni sulla volontà di seguire un percorso unitario; alle parole non è seguita però nessuna azione concreta, tanto che ad oggi la decisione presa un anno fa di agire a livello di Unione di Comuni per rafforzare il nostro potenziale, si è trasformata per i 3 Comuni e le realtà territoriali di Campogalliano, Novi di Modena, e Soliera nella loro completa assenza da qualsiasi circuito legato ad EXPO.

Rimane l’amarezza per avere visto sacrificate le scelte condivise prese a livello di Unione di Comuni a incomprensibili logiche unilaterali interne al solo territorio di Carpi. Un brutto episodio che crediamo debba essere chiarito e superato perché siamo convinti che l’Unione Terre d’Argine possa invece essere l’arma vincente, come effettivamente abbiamo constatato in molte occasioni,  per disegnare il futuro dei nostri Comuni, dei nostri cittadini e delle nostre imprese.