Approvato il provvedimento in seguito al forte aumento degli episodi di cattivo utilizzo delle strutture concesse dal Comune.

 

 

Il Comune possiede diversi spazi per proprie attività il cui uso, da svariati anni, è concesso a terzi per lo svolgimento di attività. Oltre alle associazioni di volontariato, alle imprese ed altri enti pubblici, le sale sono concesse a cittadini per lo svolgimento di feste ed eventi privati. Nello specifico parliamo della sala principale del Palarotary a S. Antonio e della sala Tina Zuccoli presso la Casa dello Sport a Rovereto.

Negli ultimi anni si è registrato un aumento dell’utilizzo di questi spazi. Ciò, probabilmente, grazie ad un tariffario particolarmente basso, cui si aggiungevano altre riduzioni, nel caso gli utilizzatori dichiarassero di svolgere in prima persona alcune attività di riordino. Riflesso di una scelta dell’Amministrazione che intendeva offrire un servizio alla comunità al costo più basso possibile.

 

Contestualmente, purtroppo, si è anche registrato un forte aumento delle problematiche concernenti danneggiamenti, incuria, manomissioni e abbandono di rifiuti che, difficilmente, potevano essere imputati con richiesta d’indennizzo al diretto responsabile. Un controllo efficace su tali spazi dovrebbe prevedere, al fine di evitare quanto sopra, consegna e ritiro delle chiavi da parte del personale comunale direttamente in loco, con verifica di eventuali danni o malfunzionamenti delle attrezzature.

L’organico del personale comunale non consente però tale tipo di attività. Inizialmente si è pensato che le indicazioni e le prescrizioni, riportate all’interno della lettera di concessione della sala, potessero prevenire certe situazioni. Ma raccomandazioni e avvertenze evidentemente non sono bastate.

 

Più volte il Comune ha provveduto in via d’urgenza a sistemazioni, riparazioni, pulizie e riordini, per consentire ad altri utilizzatori di trovare la sala in uno stato di adeguato utilizzo. Una situazione che ha comportato un grande dispendio di energie che, a volte, non è bastato a mantenere il decoro degli spazi.

Quindi, al fine di garantire un consono svolgimento delle proprie attività nonché di quelle delle associazioni, imprese e altri enti pubblici che, responsabilmente, ne fanno un utilizzo costante, l’Amministrazione Comunale, a seguito di relativa delibera n.11/2024 approvata nella Giunta Comunale del 31/01/2024, interrompe dal 01/02/2024 lo svolgimento di feste private (compleanni, cresime, battesimi, comunioni, laurea e simili) all’interno degli spazi pubblici gestiti direttamente dal Comune.

 

 

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