Articolo tratto dal periodico di informazione locale del Comune di Novi di Modena "Novinforma" n.67 di Luglio 2020.
a cura dell'Assessore all'Istruzione ed alle Pari Opportunità Elisa Montanari.
Il 30 novembre 2019 è stato eletto il primo Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi (CCRR) del Comune di Novi di Modena, progetto realizzato dall’Amministrazione con la stretta collaborazione dei docenti dell’Istituto Comprensivo “R. Gasparini” e gli studenti delle classi quarte e quinte della scuola primaria e delle classi prime e seconde della scuola secondaria di primo grado di Novi di Modena e Rovereto s/S.
Credo che questa iniziativa sia un grande motivo di orgoglio per tutta la comunità novese perché darà ai ragazzi la possibilità di partecipare attivamente alla vita del loro paese e di diventare cittadini responsabili e consapevoli non solo dei propri bisogni, ma anche di quelli della loro comunità. I ragazzi dialogheranno con gli amministratori locali per avanzare richieste e proposte, sperimenteranno da vicino la cultura della legalità e porteranno la loro formazione civica all’interno della scuola, confrontandosi con i loro compagni e portando agli adulti le loro istanze.
Il CCRR è composto da due consigli comunali con due portavoce per i due centri, Dario Zanella e Martina Gregori, che portano avanti proposte territoriali specifiche, ma coordinandosi tra loro. Il 19 Dicembre 2019, durante l’incontro di insediamento ufficiale presso la sala civica Ferraresi di fronte al Consiglio degli adulti, è stato sorteggiato il primo sindaco dei ragazzi tra i due portavoce e che rimarrà in carica per un anno: Dario Zanella, di Rovereto s/S. Martina è vicesindaco e successivamente subentrerà come sindaco. La serata ha visto un’alta partecipazione delle famiglie ed una calorosa accoglienza da parte della Giunta e di tutti i consiglieri.
Il lavoro del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi (CCRR) è poi partito con slancio presso i locali comunali ed è seguito e coordinato dagli educatori della Cooperativa Giravolta di Carpi. Il CCRR Si è riunito per tre volte nei rispettivi territori ed ha iniziato a sperimentare metodologie di cittadinanza attiva. In particolare i ragazzi sono entrati nel merito di azioni da mettere in campo per migliorare la vivibilità degli spazi comunali e scolastici e per aumentare le opportunità di coesione sociale.
La composizione dei due gruppi è frutto di un importante compito di realtà organizzato dai docenti dell’istituto comprensivo durante il mese di novembre 2019 e che ha visto i ragazzi impegnati in una vera e propria campagna elettorale, con liste di candidati sindaci, programmi elettorali e votazioni.
La prima sfida che si sono trovati ad affrontare i ragazzi del CCRR una volta insediati, è stata quella della creazione e dello sviluppo del logo che andrà ad identificare il loro gruppo di lavoro e che inizia a dare riconoscimento ad un team in erba di giovani attivisti. L’esito di questo processo partecipato ha portato i ragazzi a scegliere un loro disegno con la torre di Novi, sorretta da una bambina e da un bambino.
Di fatto i primi due incontri del CCRR sono stati momenti di conoscenza dove si sono realizzate Carte d'identità di ogni consigliere, dove si sono svolte attività di role-playing sul concetto di partecipazione e dove si sono presentate delle strategie comunicative e delle parole chiave per l’ideazione di un logo del CCRR. Sono state elaborate graficamente proposte molto interessanti e i ragazzi hanno votato il simbolo per loro maggiormente efficace.
Negli incontri successivi sono state riprese in mano le idee che erano state individuate durante la campagna elettorale, in modo da iniziare la parte più operativa e sondare la fattibilità delle proposte dei ragazzi. Un lavoro di concerto tra il CCRR, il Comune e le associazioni di volontariato per concretizzare azioni di un percorso comune, imparare e fare rete per contribuire al miglioramento dei territori comunali.
Le idee e i progetti su cui stava lavorando il CCRR sono state sospese dal 23 febbraio per l’emergenza Covid-19, ma non volendo perdere i contatti con i ragazzi, abbiamo pensato come Amministrazione a un'idea per restare connessi e continuare a pensare attivamente alla città. È stato quindi organizzato un contest fotografico a tema: “Novi, una città meravigliosa ..... vista dalla finestra” e “Rovereto, una città meravigliosa ..... vista dalla finestra”.
Il tema è servito di stimolo ai ragazzi per guardare cosa è successo dalla finestra in queste settimane di sospensione delle attività scolastiche e di socializzazione: i fiori che spuntano, gli uccelli che volano ed i gatti che passeggiano. Prendersi qualche minuto per osservare cosa succede dalla finestra e scattare delle fotografie viste con gli occhi dei più giovani.
Il materiale ricevuto è parecchio e la partecipazione è stata alta. Le immagini serviranno per ideare un museo diffuso, cioè utilizzare più spazi pubblici per raccontare con immagini come i bambini ed i ragazzi hanno vissuto il lockdown dalle loro case. Un racconto su come la realtà fuori le mura domestiche è stata percepita in questo momento, nell’idea di costituire una giuria, che potrà premiare le immagini più significative, creative ed originali.
Inoltre al Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi è stato dato un altro compito: ideare, in accordo con l’amministrazione, per l’estate o per il prossimo autunno proposte per i propri coetanei, per offrire opportunità formative o ludico-ricreative. Le idee non mancano e le sorprese arriveranno!
Elisa Montanari