Venerdì 20 marzo si è tenuto a Novi di Modena un incontro pubblico, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, sul tema della sicurezza, della prevenzione e della collaborazione con le forze dell’ordine .

“L’attività di contrasto ai reati predatori svolta dai Carabinieri attraverso le indagini e i servizi di pattugliamento deve essere affiancata da alcuni comportamenti posti in essere da parte dei cittadini per prevenire i furti e, a lungo andare, rappresentare un deterrente verso gli stessi. Tra questi si annoverano - spiega il Comandante della Compagnia Carabinieri di Carpi, Capitano Vito Massimiliano Grimaldi - la stretta collaborazione tra i vicini di casa, la tempestiva segnalazione di persone e mezzi sospetti al 112 o al 113, l’impiego laddove possibile di sistemi di sicurezza passiva ed, infine, assumere alcune semplici precauzioni nella vita quotidiana”.

“A tal proposito – afferma il Sindaco Luisa Turci – abbiamo ritenuto fondamentale incontrare i cittadini in un’assemblea pubblica per presentare, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, alcune buone pratiche che tutti noi dovremmo sempre attuare per aumentare la nostra sicurezza. La collaborazione tra vicini, la reciproca sensibilizzazione nell’adottare certi comportamenti e il tempestivo contatto con le Forze dell’Ordine nel segnalare qualunque fatto sia ritenuto insolito, sono alcuni degli strumenti che questa Amministrazione, a differenza di ronde e vigilanti notturni, ritiene fondamentali per prevenire concretamente il verificarsi di atti criminosi”.

Durante l’assemblea, a cui hanno partecipato oltre un centinaio di cittadini intervenendo con domande dirette su temi e questioni di particolare interesse, sono state illustrate nello specifico azioni e piccoli ma importanti accorgimenti da intraprendere per prevenire i principali reati contro la proprietà (ad esempio chiudere porte e finestre di notte, se c’è attivare il sistema d’allarme, non lasciare il portafogli o il computer in macchina, non camminare da sole lungo strade o nei parchi privi di illuminazione) le principali truffe che solitamente vengono attuate nei confronti soprattutto degli anziani (che devono essere messi in guardia dai parenti più giovani dei rischi che corrono) e le più comuni frodi bancarie.