rsz labtreatroSono aperte le iscrizioni al laboratorio teatrale, gratuito e aperto a tutti i cittadini.



 

 


LAB TEATRO FOTODopo L'Emilia sulla Luna (2013) e L'Emilia sulla Luna / Secondo passo (2014), la Piccola Compagnia Dammacco torna a Novi di Modena con L'Emilia sulla Luna / Terzo passo.

Ancora una volta i cittadini di Novi di Modena, Rovereto sul Secchia e S. Antonio potranno confrontarsi con i principi e le tecniche di base del lavoro dell’attore.

Il laboratorio teatrale si svolgerà da novembre a dicembre 2014 a Rovereto sul Secchia e prevede due incontri a settimana della durata di due ore ciascuno. I partecipanti prepareranno uno spettacolo in forma di corto teatrale che andrà in scena il 20 dicembre 2014 a Carpi (MO), nell’ambito del progetto Beni Comuni. Un teatro partecipato, per una cultura condivisa, a cura di Emilia Romagna Teatro Fondazione - Comune di Carpi - Associazione Teatrale Emilia Romagna.

L'incontro di presentazione dell'attività si svolgerà giovedì 23 ottobre 2014 alle ore 19:30 a Rovereto sul Secchia presso la Sala Civica De André in Via Mazzini n. 9 - Le iscrizioni sono aperte fino al 6 novembre 2014.


Per informazioni e iscrizioni:
compagniadammacco@libero.it
Tel. 334 213 19 15 / 338 346 20 84

Il laboratorio teatrale L’Emilia sulla Luna/Terzo passo è promosso da Emilia Romagna Teatro Fondazione e dalla Regione Emilia Romagna in collaborazione con il Comune di Novi di Modena nell'ambito del progetto Scena Solidale

 

INFO:
Piccola Compagnia Dammacco, compagnia teatrale di Modena, svolge le proprie attività esclusivamente in ambito teatrale, su tutto il territorio nazionale, perseguendo un’idea di teatro etico, un teatro che sia d’arte e d’autore e, al tempo stesso, sia popolare, ovvero accessibile a tutti per contenuti e linguaggi. La Piccola Compagnia Dammacco è riuscita a portare il proprio lavoro all’interno di festival e rassegne di eccellenza nazionale quali Vie. Scena Contemporanea Festival, Scena Solidale. Tra Teatro e Danza, a bassa voce, in punta di piedi, Asti Teatro 34, Festival Castel dei Mondi di Andria, Torino Fringe Festival, Il Giardino delle Esperidi ed è riuscita ad avviare preziose collaborazioni con Emilia Romagna Teatro Fondazione, Comune di Modena, Regione Emilia Romagna, L’arboreto – Teatro Dimora, Arci Modena, AGIM – Associazione della Generazione Italo Marocchina. Inoltre, il lavoro artistico della Compagnia ha ricevuto riconoscimento dalla vittoria del Premio di drammaturgia Il centro del discorso, del Premio Giovani Realtà del Teatro, del bando Cantiere Campsirago (2012), del bando Cantiere Campsirago 2014_2016. Il lavoro della Compagnia si sviluppa seguendo due coordinate: da un lato, la Compagnia si occupa della produzione di spettacoli teatrali di drammaturgia contemporanea originale, come Il suo corpo trasparente (2009), La nostra anima (2010), Videotestamento (2010), Assedio (2011), L’ultima notte di Antonio (2012), L’inferno e la fanciulla (2014), Esilio (2015); dall’altro lato, la Compagnia cura l’ideazione e la realizzazione di laboratori teatrali di cosiddetto TSC - Teatro Sociale di Comunità, lavorando principalmente con i bambini delle Scuole Primarie, con adolescenti  e con gruppi misti di cittadini adulti. In dettaglio, la Piccola Compagnia Dammacco ha sedimentato un lavoro su tutto il territorio nazionale, con particolare attenzione al territorio emiliano, realizzando i seguenti progetti: laboratorio teatrale L’Emilia sulla Luna (anno 2013) destinato a tutta la comunità, senza limiti di età, laboratorio interno al progetto Qui c’era casa mia realizzato in collaborazione con il Comune di Novi di Modena nell’ambito del progetto Scena Solidale, promosso da Emilia Romagna Teatro Fondazione con il sostegno di MiBAC e Regione Emilia-Romagna, l’esito finale dal titolo “Autoritratto” è andato in scena nell’ambito di Vie. Scena Contemporanea Festival edizione 2013; laboratorio teatrale L’incredibile storia di me medesimo (anno 2013) destinato ai ragazzi della Scuola Secondaria di I Grado realizzato nell’ambito del progetto Scena Solidale promosso da Emilia Romagna Teatro Fondazione; numerosi laboratori teatrali Il brutto anatroccolo (anni 2013 e 2014) destinati ai bambini delle Scuole Primarie di Modena (MO) in collaborazione con l’Assessorato Istruzione, Politiche per l’infanzia e l’adolescenza, Rapporti con l’Università del Comune di Modena, e ai bambini delle Scuole Primarie di Crespellano (BO) e Casalecchio di Reno (BO) in collaborazione con Pubblico. Teatro di Casalecchio di Reno e Emilia Romagna Teatro Fondazione; laboratorio teatrale dal titolo L’Emilia sulla Luna/Secondo passo (anno 2014) destinato a tutta la comunità, senza limiti di età, realizzato nell’ambito del progetto Scena Solidale, promosso da Emilia Romagna Teatro Fondazione con il sostegno di MiBAC e Regione Emilia-Romagna e in collaborazione con il Comune di Novi di Modena, l’esito finale dal titolo “Il giorno perfetto” è andato in scena nell’ambito di Vie. Scena Contemporanea Festival edizione 2014; laboratorio teatrale Pollicino (anno 2014) destinato ai bambini della Scuola Primaria Anna Frank di Modena, con il sostegno dell’Assessorato all’Istruzione, Politiche per l’Infanzia e l’Adolescenza, Rapporti con l’Università del Comune di Modena; laboratorio teatrale Sassuolo Pianeta Terra (anno 2014) destinato a tutta la comunità, senza limiti di età, il laboratorio è interno al progetto Nuovi paesaggi, antica bellezza ideato e realizzato dalla Piccola Compagnia Dammacco con il sostegno economico della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Arci Modena e AGIM – Associazione della Generazione Italo Marocchina, con il patrocinio di Ministero per l’Integrazione, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Modena, Comune di Sassuolo.

Sul lavoro e sulla metodologia di intervento di Mariano Dammacco e della Piccola Compagnia Dammacco nell’ambito del cosiddetto TSC - Teatro Sociale di Comunità è stata redatta una Tesi dal titolo “Affacciati al Mondo: ipotesi di trasferibilità dalla teoria alla pratica”, Tesi di Master di Primo livello in Teatro Sociale e di Comunità, Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi di Torino, anno accademico 2012/2013, a cura della Dott.ssa Virginia Ruth Cerqua.

Mariano Dammacco, autore, attore, regista e pedagogo teatrale, ha cominciato il suo percorso di formazione studiando e lavorando con Carlo Formigoni, Danio Manfredini, Antonio Carallo, Silvia Ricciardelli, Robert McNeer, Ida Kelarova, Iva Formigoni, Victor Bischoff, Maya Cornacchia, Nomad Whinterhank, Adriana Khassun, Giovanni Lindo Ferretti, Marco Baliani, Claudio Morganti e la Compagnie de l’Oiseau Mouche. Ha cominciato a lavorare in teatro nel 1991. Dopo le prime esperienze in qualità di attore diretto da Carlo Formigoni e da Robert McNeer, ha scritto e diretto Dì (1992) spettacolo prodotto dal Teatro Kismet OperA, al tempo diretto da Paolo Ambrosino. Nel 1993 ha fondato la compagnia Japigia Teatro. Per Japigia Teatro ha scritto e diretto due spettacoli: Sonia la Rossa (1993), spettacolo vincitore del Premio ETI Scenario 1993 e Amleto e la Statale 16 (1995), spettacolo vincitore del Premio ETI Vetrine 1996. Ha in seguito collaborato con la compagnia Koreja, con la compagnia Alma Rosè, con il Centro Diaghilev diretto da Guido Pagliaro, con Gabriele Vacis e Alessandro Baricco, con Goffredo Fofi presso Rai Radio Tre, con Angela Malfitano e Maurizio Viani, con Renata Molinari, con la compagnia catalana La fura dels baus, con Maria Paiato, Lella Costa, Silvio Castiglioni e altri ancora. Per Koreja ha scritto e messo in scena Desa. L’asino che vola (1996) e Dialoghi con le piante (1998), spettacolo segnalato dalla critica al Premio Ubu 1999. Per la compagnia Alma Rosè, ha curato la regia di Alma Rosè (1997), spettacolo vincitore del Premio ETI Scenario 1997. Dal 2001 al 2004, per il Centro Diaghilev, ha scritto e messo in scena gli spettacoli Kommedia all’italiana (2001), Antoine Antoine (2003), La notte in cui Orfeo e Dracula si diedero battaglia (2004). Dal 2004 al 2007 ha collaborato con il Teatro Kismet OperA, per il quale ha curato drammaturgia e regia degli spettacoli L’infusion (2005) di Pauline Sales, coprodotto da Alliance Francaise e dal Dipartimento di Lingue e letterature Romanze dell’Università degli Studi di Bari, La nostra anima (2006) dall’omonimo racconto di Alberto Savinio e ha scritto e diretto Assedio (2007), coprodotto da Santarcangelo 07 International Festival of Arts. Dal 2005 al 2011 ha collaborato con Crucifixus-Festival di Primavera, per il quale è stato regista e drammaturgo di numerosi eventi. Per il festival Passi nella neve, è stato autore dei testi Il dolore bianco (2008) interpretato da Maria Paiato, Fiori nel Ghiaccio (2009) interpretato da Lella Costa e Sulla via del cannone (2010) interpretato da Silvio Castiglioni. Ha curato la regia di due opere: Così fan tutte di Mozart (2007) e Don Pasquale di Donizetti (2008), entrambe per la produzione del Circuito Lirico Lombardo. Ha collaborato per quasi dieci anni con l’Istituto Penale Minorile Nicola Fornelli di Bari, nell’ambito di un progetto del Ministero di Grazia e Giustizia, nelle varie vesti di trainer, regista e drammaturgo. Ha tenuto corsi di drammaturgia presso l’Istituto di formazione al Teatro sociale della Regione Puglia. Ha tenuto lezioni di drammaturgia presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Bari. Dal 2004 al 2010 ha collaborato con l’Università Cattolica del Sacro Cuore come conduttore del Laboratorio di realizzazione scenica. Per il Teatro Kismet OperA ha condotto il Laboratorio di Studi Teatrali dal 2004 al 2007. Per Talia Accademia d’Arte Drammatica di Brindisi ha condotto seminari di drammaturgia teatrale. All’interno di un progetto del Teatro Pubblico Pugliese ha condotto un seminario di drammaturgia per studenti e docenti delle scuole superiori. Nel 2009 fonda, insieme a Serena Balivo, Alberto Locatelli, Stella Monesi e Luca Moreni, la Piccola Compagnia Dammacco, per la quale, tra il 2010 e il 2014, realizza gli spettacoli Assedio, Il suo corpo trasparente, La nostra anima, Videotestamento, tratti dal suo repertorio, le novità L’ultima notte di Antonio, Arianna Arianna, Autoritratto, L’inferno e la fanciulla, Appunti per un Esilio, Il giorno perfetto. Per la Piccola Compagnia Dammacco dal 2012 cura l’ideazione e la realizzazione di laboratori di cosiddetto TSC - Teatro Sociale di Comunità lavorando con bambini, adolescenti e gruppi di cittadini senza limiti di età collaborando, tra gli altri, con Emilia Romagna Teatro Fondazione, Regione Emilia Romagna, Arci Modena, Assessorato all’Istruzione, Politiche per l’Infanzia e l’Adolescenza, Rapporti con l’Università del Comune di Modena. Nel 2011 è proclamato vincitore del Premio nazionale di drammaturgia Il centro del discorso 2010 con il testo inedito L’ultima notte di Antonio. Sono stati pubblicati i suoi testi Dialoghi con le piante, dall’Editrice Piero Manni (1999) e dalla rivista Prove di drammaturgia diretta da Claudio Meldolesi e Gerardo Guccini (2000); Antoine Antoine, Editrice Papageno (2003); Assedio, Editrice Pensa Multimedia (2007); Fiori nel ghiaccio, Editrice Valgrigna con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Alpini (2010); L’ultima notte di Antonio da dramma.it (2012) e dalla rivista Il primo amore (2013); Desa. L’asino che vola, FaLvision Editore (2013).


 

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